Domenica abbiamo portato Aurora alla sfilata di Carnevale del nostro paese.
Avrei voluto raccontarvi di carri e maschere e invece mi trovo a scrivere del grande assente della giornata: il rispetto.
Rispetto sconosciuto al signore che, accanto a noi, ha continuato imperterrito a fumare per tutta la durata della sfilata, nonostante le nostre ripetute lamentele. Ci dava le spalle per qualche minuto e poi via da capo con la sigaretta successiva.
Ora, io non sono una fumatrice. Potreste pensare che per me è facile parlare. Papànonsinasce, però, fuma (purtroppo). Ma mai si è sognato di farlo in un luogo affollato di bambini, attaccato ad una donna incinta o a chiunque, non fumando, potesse essere infastidito dal suo fumo passivo. Questione, appunto, di rispetto.
Rispetto sconosciuto anche a quei genitori che si piazzavano regolarmente oltre alle transenne per far vedere meglio i carri ai loro figli. E chi se ne frega se i bambini dietro, ovviamente, non riuscivano più a godersi lo spettacolo. E parliamo di mamme e papà che dovrebbero invece dare l’esempio. E che invece non fanno altro che insegnare ai loro bambini che non è importante rispettare le regole e il prossimo e che il più furbo o il più maleducato hanno sempre la meglio.
Non lamentiamoci poi se i bambini e i ragazzi non conoscono il rispetto. Cosa mai potranno imparare se questi sono gli esempi che ogni giorno hanno davanti agli occhi?
Rispetto, questo sconosciuto…
Sara (amareggiata)
Ciao m spiace molto non sono mamma va vedo molti genitori e bimbi maleducati io la sigaretta al signore gliela facevo ingoiare o chiamavo i vigili non si può più fumare dove ci sono bimbi e tanta gente. La gente e maleducata ciao a presto laura
Purtroppo la buona educazione sta diventando merce rara… Grazie per la tua visita e a presto!