Che paura!!!!!

Questa mattina, come al solito, siamo usciti per un giretto al mercato del nostro paese. Colazione al bar e poi via con la spesa. Prima di tornare a casa ci siamo fermati in panetteria e, appena fuori dal negozio, Aurora ha voluto un pezzo di pane da sgranocchiare.

E fin qui tutto ok.

Dopo qualche metro, ho sentito che faticava a respirare. Aveva un pezzetto di pane incastrato in gola che non riusciva a mandare nè su nè giù. Panico. Mi sono fiondata sul suo passeggino e, fortunatamente, appena l’ho presa in braccio per intervenire è riuscita ad ingoiare il boccone maledetto. Un sorso d’acqua e tutto è passato, mi ha fatto uno dei suoi splendidi sorrisi e il mio cuore ha ripreso a battere.

Questo episodio mi ha fatto capire l’importanza di sapere esattamente cosa fare perchè quando vedi tua figlia che non respira farsi prendere dal panico è fin troppo facile, ma in quei momenti essere in grado di mantenere la calma e fare la cosa giusta può essere ciò che fa la differenza tra la vita e la morte.

Quando Aurora ha iniziato a mangiare i primi cibi a pezzetti, ero terrorizzata dall’idea che potesse soffocare a causa di un boccone, perciò io e Christian ci siamo subito informati sul da farsi. Purtroppo per problemi di orario e di lavoro non abbiamo potuto partecipare al corso sulle manovre di disostruzione pediatrica organizzato dalla Croce Rossa, ma ci siamo ripromessi di fare il possibile per andarci la prossima volta. Tuttavia, abbiamo osservato con attenzione diversi video su You Tube che mostrano in maniera davvero chiara e dettagliata come comportarsi nel caso il nostro bimbo abbia un boccone incastrato in gola. Lo propongo anche a voi e vi suggerisco di mostrarlo anche a nonni, baby sitter e a tutte le persone che si occupano dei vostri bimbi.

Girovagando in rete, ho anche scoperto che esiste una proposta di legge in discussione al Senato per modificare la legge 8108, il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro, in modo da rendere obbligatori i corsi di disostruzione per gli insegnanti. Mi auguro che i nostri politici trovino il tempo per approvare questa legge perchè solo in Italia muore circa un bambino a settimana a causa dell’ostruzione delle vie aeree. Un bambino a settimana. E ciò accade perchè troppo spesso chi sta accanto ai bambini non sa cosa fare o, peggio, affronta in modo erroneo l’incidente.
Per questo motivo, vi invito a visitare il sito del dottor Squicciarini, dove troverete moltissime informazioni utili, oltre ai contatti per organizzare un corso presso l’asilo o la scuola dei vostri bambini.
Infine, è anche possibile acquistare il libro “Come salvare i bambini dal soffocamento”, che spiega in modo semplice ed efficace come comportarsi in caso di ostruzione delle vie aeree superiori, indicando con chiare fotografie le posizioni da assumere e le manovre da compiere con i bambini dai primi mesi di vita fino all’adolescenza.
Sara
(che ha preso lo spavento più grande della sua vita)

2 Comments

  1. Bellissimo post!
    Nella scuola dove lavoro ho chiesto più e più volte un corso per la disostruzione pediatrica, perché mi terrorizza, ma finora non hanno fatto nulla.
    Da educatrice e mamma, come te, mi sono guardata un'infinità di video sulle manovre e spero che davvero rendano il corso obbligatorio sia per i genitori che per insegnati ed educatrici.

  2. Grazie mille!
    Io nel frattempo ho partecipato al corso organizzato dalla croce rossa ed è stato illuminante..! Concordo con te..dovrebbe essere obbligatorio per tutti coloro che hanno a che fare con i bambini!!!
    Grazie per essere passata sul mio blog..e a presto!!!

Leave a Reply to Silvietta Fanio Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *